CHI SIAMO

Nell’aprile del 1892 nasceva a Chiavenna (SO), prima in Italia, la società per “l’abbellimento di Chiavenna”, divenuta poi nel 1895 Società Pro Chiavenna.
Promotori furono i signori: Innocenzo De Giacomi, Cesare De Steffani, Pietro Cova, Ercole Mella, Carlo De Giacomi, Giovanni Ogna e Rinaldo Viganò. Lo scopo, nel contesto di un’epoca caratterizzata da notevole intraprendenza privata e che vedeva intensificarsi il turismo, era l’abbellimento del paese e la valorizzazione dei sentieri e delle bellezze naturali posti nelle vicinanze.
In un periodo storico nel quale Chiavenna e la sua valle era ancora meta poco frequentata dal viaggiatore straniero che però non di rado passava di lì per raggiungere il Passo dello Spluga, nasceva la necessità di far conoscere la Valchiavenna ad un pubblico che andasse oltre i confini valligiani.
Da subito l’associazione si impegnava in opere concrete tra le quali: la posa delle piante nel viale della Stazione, la sistemazione dei sentieri per Poiatengo e Capiola verso le Marmitte dei Giganti (1893 e successive risistemazioni negli anni); la costruzione del terrazzo del Belvedere (1898); interessandosi dapprima a problemi interni al borgo come la pulizia delle strade e il decoro delle case, e, a partire dal 1908 aprendosi all’esterno con la promozione turistica di Chiavenna e dei territori limitrofi attraverso la stampa di riviste e dépliant in più lingue.

Alle sospensioni dettate dalla Prima e dalla Seconda Guerra Mondiale sono sempre succedute le rifondazioni della Pro Chiavenna che continuava a portare avanti gli stessi obiettivi per i quali era stata fondata. Proseguiva così la pubblicità turistica, si sviluppava l’interesse nel dipingere le facciate delle case private (1938); si annunciava l’apertura al pubblico del Paradiso (1939); si decideva di valorizzare il crotto Caurga, di riordinare e di illuminare Pratogiano e di affrescare la facciata della chiesa di Santa Maria (1940) e successivi interventi (1950) di abbellimento del viale della Stazione.
Nel 1959 venne organizzata la prima festa dei crotti durante le prime settimane di settembre.
Negli anni successivi iniziava a svilupparsi l’impegno in attività quali il Carnevale, attività sportive di corsa in montagna, l’assegnazione di premi ad associazioni sportive, atleti e studenti meritevoli.
Nel 1987 nasceva l’istituzione del premio Ciavenàsch come riconoscimento attribuito ai cittadini distintisi nei diversi settori della vita civile, culturale e sociale e impegnatisi per promuovere il nome di Chiavenna anche al di fuori dei confini della valle.
Ad oggi la Pro Chiavenna continua ad essere attiva con opere, manifestazioni, idee e progetti di persone accumunate dalla volontà di lavorare per la valorizzazione del loro paese, con generosità e costanza, offrendo ai propri cittadini e ai turisti una possibilità di svago e di coinvolgimento nella vita sociale della comunità.
Nelle foto sopra: Palazzo Pretorio in Piazza San Pietro – Chiavenna – sede oggi della Pro Chiavenna.
I PRESIDENTI DELLA PROCHIAVENNA
1892 | Innocenzo De Giacomi |
1895 | Ernesto Ploncher |
1896 | Rinaldo Viganò |
1908 | Giuseppe Buzzetti |
1938 | Antonio De Giacomi |
1939 | Giovanni Moltrasio |
1950 | Enrico Greppi |
1951 | Franco Pozzoli |
1963 | Enrico Greppi |
1964 | Guido Scaramellini |
1970 | Guglielmo Scaramellini |
1985 | Orazio Guanella |
1989 | Daniele Caligari |
1991 | Teresa Tognetti |
1995 | Celestino Tuia |
2000 | Sandra Scaramellini |
2018 | Andrea Sorrenti |
IL CONSIGLIO ATTUALE
Presidente
Andrea Sorrenti
Vice Presidente
Luca Del Curto
Tesoriere
Giorgio Maraffio
Segretario
Marco Della Bella
Consiglieri
Alessandra Villa
Danilo Brambilla
Federica Dell’Ava
Filippo Persenico
Luca Crottogini
Massimiliano Scordamaglia